
Sono laureato in ingegneria, ma il mio percorso inizia al liceo classico, dove è nata la passione per la cultura greca, radice fondante del nostro pensiero.
La tragedia antica, con la sua complessità e capacità di esplorare la condizione umana, continua ad affascinarmi e a offrire nuovi significati a ogni rilettura.
Negli anni ho coltivato un interesse particolare per la lirica greca del Novecento, soprattutto per Ghiannis Ritsos e Kostantinos Kavafis.
Sono convinto che la lingua non sia soltanto un mezzo di comunicazione, ma lo strumento con cui costruiamo la nostra esperienza del mondo.
La poesia, per me, è una necessità, una possibilità di esprimere l’indicibile.
In questa fase della mia vita sento il desiderio di tornare a studiare, di approfondire ciò che negli anni ho solo sfiorato, e di colmare tante lacune.
“credo nella poesia, nell’amore, nella morte,
perciò credo nell’immortalità.”
G. Ritsos
